“Ripartire insieme, per il futuro della nostra terra”. È il titolo dell’incontro che si terrà sabato 24 giugno, alle 15, all’ex asilo di Caneva di Tolmezzo, ma anche l’obiettivo di un percorso che vede il Patto per l’Autonomia strutturarsi in Alto Friuli e mettersi al servizio del territorio impegnandosi fortemente per ripensare le politiche per la montagna, con un occhio all’Europa.
«Di fronte a spopolamento, impoverimento dei territori, difficoltà di accesso ai servizi (a partire dalla scuola e dalla sanità), perdita del tessuto economico, associati a ostacoli naturali e infrastrutturali, serve una politica che sia capace di una visione di sistema e sappia affrontare le sfide del nostro tempo, globali e locali, con logiche progettuali e di prossimità che valorizzino le identità e le potenzialità delle terre alte», affermano Aura Zanier, Denis Baron e Stefano Santi, già candidati alle elezioni regionali per il Patto per l’Autonomia in Alto Friuli, che sottolineano l’«esigenza della partecipazione dei territori nelle scelte che li riguardano».
Dopo i saluti iniziali, inizieranno le attività dei gruppi di lavoro chiamati all’ascolto e al confronto per raccogliere idee e proposte concrete che saranno presentate alle 17 dai referenti degli stessi gruppi. Seguiranno le conclusioni del segretario del Patto per l’Autonomia Massimo Moretuzzo.
