Tiziana Tellini è un’infermiera. Si è candidata con il Patto per l’Autonomia, nella circoscrizione di Udine, perchè vuole portare avanti tre temi che considera prioritari per il benessere della regione: sanità, giovani e ambiente.
Tiziana Tellini, 60 anni, è un infermiera. Ha conseguito la laurea specialistica in Scienze Infermieristiche ed Ostetriche presso l’Università di Trieste. Da sempre lavora all’Ospedale di Palmanova. Per quasi 25 anni ha coordinato il personale del locale Pronto Soccorso e dal 2011 ricopre l’incarico di Referente Infermieristico del Dipartimento di Emergenza degli Ospedale di Latisana e Palmanova con responsabilità di gestione delle risorse umane, infermieristiche e tecniche. E’ anche docente di numerosi convegni e corsi per il conseguimento del titolo di Operatore sociosanitario. Già membro del Consiglio Direttivo dell’Ordine Professionale degli Infermieri di Udine, ha ricoperto anche l’incarico di Tesoriere e di Presidente del Collegio dei Revisori. Dal 2000 è volontaria della Croce Rossa Italiana nel Comitato locale di Palmanova, partecipando a 2 missioni umanitarie, una in Sri Lanka dopo lo tsunami nel pacifico e all’Aquila dopo il terremoto. Tellini è anche membro di commissioni nazionali per la formazione dei volontari in qualità di esperta di didattica. Attualmente è Presidente della Commissione Didattica Nazionale Salute Croce Rossa Italiana. “Porto come esperienza nell’Amministrazione Pubblica 5 anni di attività come Consigliera Comunale di minoranza e 4 come Vicesindaca del Comune di San Vito al Torre, con delega alle Politiche Sociali e Giovanili, eletta con una lista civica” afferma. Il suo impegno politico si focalizza su tre temi principali che nascono dalle sue esperienze. Il tema della Sanità regionale, in particolare per quanto la riguarda la Bassa Friulana, il tema dei giovani con un focus particolare alle necessità di socializzazione e di coinvolgimento nell’ottica della cittadinanza attiva. Infine il tema ambientale “per la difesa del nostro territorio regionale dalla cementificazione, per una visione che ci permetta di affrontare i necessari mutamenti di paradigma che il presente, con i cambiamenti climatici che tutti noi stiamo già vivendo, ci costringe ad affrontare rapidamente. Nella precedente tornata elettorale regionale mi ero già candidata con Patto per l’Autonomia per cui ho trovato coerente appoggiare il progetto di Massimo Moretuzzo in questa nuova competizione elettorale, mettendo a disposizione dei cittadini di questa regione le mie competenze”.