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Patto per l'Autonomia | Pat pe Autonomie | Pakt Za Avtonomijo | Pakt für die Autonomie

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In occasione delle elezioni regionali del 2018, il Patto per l'Autonomia, che si era costituito come movimento politico pochi mesi prima, ha ottenuto il 4,09% dei consensi, corrispondenti a 23.696 voti. Sono risultati eletti come Consiglieri Massimo Moretuzzo e Giampaolo Bidoli.

Dal Consiglio regionale

Moretuzzo: «No al dimensionamento scolastico. Errore della Giunta Fedriga»

01 Dicembre 2023
«Applicare il provvedimento del governo che determinerà accorpamenti degli istituti comprensivi non può essere una risposta alle sfide che il sistema scolastico del Friuli-Venezia Giulia deve affrontare. La strada che ha deciso di intraprendere la Giunta Fedriga, con il dimensionamento scolastico, avrà un impatto enorme sulla qualità del sistema scolastico, sull’organizzazione della didattica, ...

Trasporto scolastico. L’“affare Tundo” costa alla Regione quasi 6 milioni di euro.

01 Dicembre 2023
Moretuzzo: «Colossale errore della Giunta Fedriga. Gli strumenti per evitare l’esborso di risorse pubbliche c’erano»   «Non bastavano i quasi 2 milioni 300 mila euro stanziati dalla Regione ai Comuni nei quali la ditta Tundo non è stata in grado di attivare il servizio scuolabus, oggi l’Assessore Callari ci ha comunicato che ne servono altri 3 milioni e mezzo per far fronte alle spe...

Riorganizzazione dei consultori: la maggioranza ha paura del confronto e nega l’audizione

30 Novembre 2023
Le opposizioni denunciano il mancato rispetto del regolamento: mai convocata l’audizione delle parti sociali, richiesta in luglio «Ancora un atto di trascuratezza istituzionale che si trasforma in arroganza da parte della maggioranza consiliare in Regione», denuncia l’opposizione in merito all’audizione in tema di consultori, richiesta in luglio, ma non convocata. Il tema ha scaldato ieri (29 ...

Moretuzzo: «Campagne pubblicitarie discutibili e con errori. Scoccimarro bocciato (anche) in ortografia»

27 Novembre 2023
Clamoroso errore nella campagna stampa promossa dalla Giunta Fedriga. Domenica 27 novembre è apparsa sulla stampa locale l’ennesima tornata di paginate pagate dall’amministrazione regionale sul riciclo dei rifiuti. Una campagna di eco-marketing, che di per sé risulta piuttosto discutibile nei contenuti, ma che di certo è censurabile nella forma utilizzata. La pagina sul corretto conferimento d...

Approvata la mozione sulla sicurezza della Protezione civile. Moretuzzo: «Passaggio doveroso per permettere al sistema di continuare la sua opera generosa e puntuale»

22 Novembre 2023
Il capogruppo del Patto per l’Autonomia-Civica Fvg Massimo Moretuzzo esprime soddisfazione per l’approvazione della mozione, sottoscritta da tutto il Consiglio regionale, che definisce un’interpretazione univoca e precisa della disciplina in tema di sicurezza sul lavoro per i sindaci, i coordinatori e i volontari di Protezione civile, dopo i tragici fatti di cronaca che hanno provocato un blocc...

Moretuzzo: «Distribuzione arbitraria dei fondi per finanziare il Servizio idrico integrato. La Giunta “premia” Hydrogea per la “vicinanza” politica?»

22 Novembre 2023
«La distribuzione arbitraria dei fondi fatta dalla Giunta regionale rispetto agli investimenti nel Servizio idrico integrato esclude larga parte del territorio regionale e impone dall’alto scelte che non sono per nulla condivisibili». Lo afferma il capogruppo del Patto per l’Autonomia-Civica Fvg Massimo Moretuzzo, che, con una interrogazione all’Assessore Scoccimarro, ha portato la questione og...

Massolino dopo l’audizione sulla valle dell’idrogeno: «Permangono tante perplessità, il rischio è quello di un - costoso - greenwashing»

16 Novembre 2023
«L’audizione richiesta dall’opposizione in merito alla Valle dell’Idrogeno Transfrontaliera ha finalmente aperto il dibattito su un tema complesso, rimasto fino a oggi completamente oscuro, che riguarda il futuro energetico e produttivo della nostra Regione – dichiara la consigliera Massolino del Patto per l’Autonomia-Civica Fvg -. Abbiamo ascoltato con interesse i dati e le prospettive riporta...

Moretuzzo: «La Giunta chiarisca la sua posizione sul Tagliamento»

16 Novembre 2023
Depositata interrogazione per fare chiarezza sullo stato dell’arte «Apprendiamo con stupore dagli articoli apparsi sulla stampa odierna (15 novembre, ndr) che l’Assessore Scoccimarro, d’accordo con la collega Amirante, sta lavorando sull’ipotesi di un ponte a Dignano che servirà per il transito dei veicoli, ma integrato con la funzione di laminazione, fungendo da diga in caso di grandi piene. ...

La Regione investe milioni di euro per acquistare 25 autobus a idrogeno, mentre in Europa si rinuncia a questi mezzi

13 Novembre 2023
I consiglieri Massolino, Moretuzzo e Putto interpellano l’Assessora Amirante evidenziando costi e difficoltà di approvvigionamento «Mentre in Europa le città che avevano adottato i mezzi pubblici a idrogeno stanno rivedendo le loro decisioni, la nostra Regione pensa bene di acquistare 25 autobus a idrogeno. Una scelta che non tiene conto delle pesanti criticità legate alla filiera dell’idrogen...

Eventi climatici estremi: urgente lavorare su adattamento e mitigazione. Massolino e Moretuzzo presentano un’interpellanza alla Giunta regionale e propongono l’istituzione di una commissione tecnico-scientifica di emergenza

09 Novembre 2023
«Gli ingenti danni subiti nelle località costiere quali Trieste, Muggia, Grado e Lignano a seguito delle imponenti mareggiate dei giorni scorsi non sono un isolato evento di maltempo eccezionale: è da tanto che la comunità scientifica allerta sul fatto che i cambiamenti climatici di origine antropica produrranno un aumento di intensità e frequenza dei fenomeni climatici estremi. Non siamo stati...

Moretuzzo: «Fedriga sia coerente, basta opere inutili e dannose»

08 Novembre 2023
Il consigliere regionale e segretario del Patto per l’Autonomia Massimo Moretuzzo replica alle dichiarazioni rilasciate dal presidente Fedriga in occasione della conferenza stampa con cui, assieme agli assessori Riccardi e Scoccimarro, ha parlato di contrasto al dissesto idrogeologico. «Prendiamo atto del fatto che il presidente Fedriga si è finalmente accorto che il cambiamento climatico esist...

Tram di Opicina, Massolino: «Ancora da realizzare interventi importanti. Perché attendere le valutazioni Ansfisa?»

06 Novembre 2023
«Non c’è pace per il Tram di Opicina. Dopo l’annuncio del nuovo stop, la situazione è in stallo». La consigliera regionale del Gruppo Patto per l’Autonomia-Civica Fvg Giulia Massolino ha presentato un’interrogazione in Regione, visto che il servizio è compreso nel precedente e nell’attuale Contratto TPL e che la Regione ha stanziato 3,4 milioni di euro (sui 4,67 previsti) con la legge di stabil...

Moretuzzo: «Informazione nelle lingue minoritarie nel servizio pubblico radiotelevisivo. Bene le proposte dei sindacati

02 Novembre 2023
«Più ore di friulano sulla Rai con una forte componente informativa. Esprimiamo apprezzamento per le proposte delle segreterie regionali SLC-CGIL, FISTEL-CISL, UILCOM-UIL, ASSOSTAMPA sul testo della convenzione tra il Dipartimento per l’Informazione e l’editoria della Presidenza del Consiglio dei Ministri e la Rai che riguarda le trasmissioni radiofoniche e televisive in friulano, oltre che in ...

Moretuzzo: «Siamo contrari al dimensionamento scolastico. La Giunta Fedriga riveda la sua posizione. Si apra un percorso di ascolto e confronto»

31 Ottobre 2023
  «È notizia di oggi che i giudici hanno accolto il ricorso della Regione Campania contro il dimensionamento scolastico. La Giunta Fedriga ne prenda atto e faccia un passo indietro sui tagli previsti». Il capogruppo del Patto per l’Autonomia-Civica Fvg Massimo Moretuzzo condivide l’azione intrapresa in Campania e sollecita la Giunta Fedriga, che intende invece perseguire le linee del gove...

Massolino: «No all’aumento dell’Iva su assorbenti e latte in polvere. L’igiene e la salute non sono un lusso, ma un diritto»

26 Ottobre 2023
«La manovra di bilancio del governo Meloni fa raddoppiare l’Iva sui prodotti per l’infanzia e sugli assorbenti e coppette mestruali, portandola al 10%. Mentre in molti Paesi il trend è quello di ridurre o eliminare completamente le tasse su questi prodotti (oppure renderli totalmente gratuiti come in Scozia), l’Italia va nella direzione opposta – osserva la consigliera regionale del Patto per...

Moretuzzo: «Tante risorse, poche scelte lungimiranti»

25 Ottobre 2023
«A fronte, ancora una volta, di una dotazione cospicua, ci saremmo aspettati che il Consiglio regionale venisse chiamato ad esprimersi su una distribuzione delle risorse finalizzata a risolvere i nodi cruciali di criticità: conversione ecologica, sanità, assetto degli enti locali, con particolare riguardo a quelli medio-piccoli. Tematiche che vanno affrontate al più presto in modo puntuale, dec...

Moretuzzo: «Accolta la nostra proposta di aumentare i contributi a proprietari e conduttori»

25 Ottobre 2023
«I prati stabili sono custodi della biodiversità e utilissimi nella lotta al cambiamento climatico, ma sono anche tra gli ambienti più minacciati dall’intensificazione agricola e dall’abbandono. Per questa ragione vanno attivati o rafforzati gli strumenti per impedirne la riduzione e la scomparsa. Va nella direzione della loro tutela e valorizzazione la nostra proposta di aumentare i contribu...

Chiusura dei confini. Moretuzzo: «Fatto preoccupante. No ad azioni strumentali»

20 Ottobre 2023
La chiusura dei confini decisa dal governo è un fatto decisamente preoccupante, che riporta la nostra regione a epoche in cui la linea di separazione fra stati diversi aveva un impatto nefasto sulla vita delle comunità e in netto contrasto con la storia di una terra dall’identità plurale e inclusiva nata dalla coesistenza di culture diverse – afferma il capogruppo del Patto per l’Autonomia-Ci...

Gestione dei porti, Massolino: «La destra rincorre lo slogan per cui il privato è sempre meglio del pubblico, la realtà di Trieste la smentisce»

15 Ottobre 2023
«Dopo il litigio interno alla maggioranza tra Tajani e Salvini sulla privatizzazione dei porti, le dichiarazioni di Fedriga non chiariscono affatto quale sia la linea della destra in merito a un tema strategico per il futuro della regione e dell’Italia. Solo pochi mesi fa Forza Italia gridava “al lupo” sulla vendita del Porto di Trieste alla Cina, assolutamente impossibile a legislazione vigent...

Chi ha paura delle autonomie? Oltre il dibattito sull’autonomia differenziata

02 Luglio 2023
Mercoledì 5 luglio a Udine dibattito organizzato dal Gruppo Consiliare del Patto per l’Autonomia-Civica Fvg

Sito dell’AsuFc anche in friulano.

06 Febbraio 2023
Sito dell’AsuFc anche in friulano.  Bidoli: «Valorizzazione del plurilinguismo è obiettivo trasversale a ogni azione della pubblica amministrazione»

Concertazione con i Comuni. Moretuzzo: «Pagina pessima.

03 Febbraio 2023
Concertazione con i Comuni. Moretuzzo: «Pagina pessima. Dalla Giunta Fedriga 112 milioni di euro ai Comuni  con un emendamento dell’ultima ora.  Esclusi i sindaci non “amici”»

Bidoli: La Giunta Fedriga non premia gli eventi che valorizzano le lingue minoritarie.

03 Febbraio 2023
Bidoli: «La Giunta Fedriga non premia gli eventi che valorizzano le lingue minoritarie. Decisione che non tiene conto della ricchezza culturale e linguistica della regione»

Cordoglio del Patto per l’Autonomia per la scomparsa di Luciano Sulli

30 Gennaio 2023
Il Gruppo Consiliare del Patto per l’Autonomia esprime cordoglio per la scomparsa di Luciano Sulli.

Fucilati di Cervivento

Intervento in aula
del Capogruppo Massimo Moretuzzo
26/04/2021

Trascrizione in Italiano

Trascrizione a cura di Gian Marco Sartor

[Ringraziamento a tutti i collaboratori]

È stato detto in Commissione e anche oggi: "Ricordiamoci che abbiamo vinto la guerra". 

Beh, è ​​difficile per me dire che una guerra del genere sia stata vinta.

Trovo difficile parlare di una vittoria in questa regione.

Soprattutto dopo che il nostro paese e le nostre popolazioni che ci vivevano erano stati separati da confini che non avevano nulla a che fare con la nostra storia e la nostra identità.

Faccio fatica a parlare di vittoria perché i friulani sono stati inviati su due fronti diversi, con diverse bandiere e diverse uniformi.

È simbolico che i primi morti della Grande Guerra siano stati di parte italiana l’alpino di Udine Riccardo Di Giusto e di parte austro-ungarica il marinaio Eugenio Sandrigo di Grado.

Quando è scoppiata la guerra i friulani erano separati, e per evitare che amici, fratelli e parenti si sparassero a vicenda, i goriziani e i valcanalesi sono stati spostati sul fronte galiziano, al mattatoio contro i russi.

Trovo difficile parlare di vittoria perché nel 1914 dovettero rientrare 80.000 friulani dall'Austria, dalla Germania e dall'Ungheria. Paesi che sostenevano l’economia famigliare e che hanno reso possibile portare nuove idee e culture nella nostra regione. 

Faccio fatica a parlare di vittoria perché oltre 44.000 bambini, solo in provincia di Udine, sono stati portati via dalla nostra regione perché non potevano restare lì, e molti di loro non furono nemmeno reclamati perché nel frattempo erano diventati orfani.

Trovo difficile parlare di vittoria perché chi guidava le truppe italiane non solo applicava la decimazione,

ma a volte si è comportato come un esercito di occupazione. Soprattutto nei confronti delle donne, come esortava a fare il Generale del 2 ° Corpo d'Armata, Piacentini, in un documento del 9 agosto 1916:

"È il momento di affermare la qualità della nostra razza".

Trovo difficile parlare di vittoria quando consideriamo questo capitolo della storia dalla parte di coloro, donne e uomini, che vivevano in questa terra a quel tempo, che vivevano con fatica e sudore, con un'economia di sussistenza.

Non si tratta di espressioni e confini, come cantava Giorgio Ferigo: "Se uccidi di qua, sei un assassino. Se uccidi di là, sei un eroe. Tanto i padroni sono al sicuro nei castelli, a determinare guerra e pace " (cit. testo friulano).

Come ho detto, so che il punto di vista di questa storia non è del tutto condiviso, e probabilmente molti di noi hanno punti di vista e sensibilità differenti a riguardo.

Ma proprio per questa unanimità di voto hanno un valore maggiore, perché nonostante le differenze penso che questo atto possa aiutare a guarire da una sofferenza e un'ingiustizia assolutamente evidenti.

Un'ingiustizia che forse abbiamo subìto più di altri paesi.

Abbiamo così l'opportunità di dimostrare un atto coraggioso.

Coraggio per un atto che il parlamento italiano non ha ancora dimostrato.

Ci auguriamo quindi che anche il Parlamento e lo Stato italiano riconoscano quanto accaduto più di cento anni fa.

Lei stesso, Presidente, ha chiesto da parte di ognuno responsabilità su questo argomento.

Dobbiamo fare questo per Basilio Matiz, Angelo Massaro, Giovan Battista Corradazzi, Silvio Gaetano Ortis e tutti coloro che hanno subìto e sofferto per la stessa sorte nella prima guerra mondiale.

Dobbiamo mantenere vivo il loro ricordo.

Traduzione in Tedesco

Redebeitrag des Abgeordneten Massimo Moretuzzo im Regionalrat der Region Friaul – Julisch Venetien (26. April 2021)

Übersetzung von Gian Marco Sartor und David Kehrer

(Dankesworte an alle Beteiligten)

0:35 - Die Debatten in der Kommission und die heutige lassen uns klarmachen, dass die Wahrnehmung unter uns unterschiedlich ist.

0:45 - Nicht viel über die Aspekte der Artikel, wo anscheinend eine gemeinsame Zustimmung unseres Entwurfes steht,

0:58 - sondern über die Analyse des historischen Hintergrundes, auf dem die Episode der Hinrichtung von Cercivento, 

1:05 - und im Allgemeinen das Verfahren der Dezimierung im italienischen königlichen Heer während des ersten Weltkriegs.

1:13 – In der Kommission und auch heute hat man gesagt: „Bedenken wir, dass wir den Krieg gewonnen haben“.

1:20 – Es fällt mir schwer zu sagen, dass wir den Krieg gewonnen haben.

1:26 - mir ist schwer, da, in dieser Region, über einen Sieg zu reden.

1:31 – Vor allem nachdem unser Land und deren Bewohner,

1:38 – von den Grenzen getrennt wurden, das nichts mit unserer Geschichte und unserer Identität zu tun hatten.

1:46 – Ich tut mir schwer, über einen Sieg zu reden, denn die Friauler wurden an zwei verschiedene Fronten geschickt,

1:54 – unter verschiedenen Flaggen und verschiedenen Uniformen.

1:59 – Symbolhaft waren die ersten Toten im ersten Weltkrieg 

2:05 – der Gebirgsjäger (Alpino ) von Weiden i. F. (Udine) Riccardo Di Giusto auf italienischer Seite,

2:11 – und der Seemann Eugenio Sandrigo von Grado auf k. u. k. Seite 

2:17 – Als der Krieg anfing, fühlten sich die Friauler getrennt

2:23 – und um zu vermeiden, dass sich Freunde, Brüder und Verwandte sich gegeneinander erschießen, 

2:29 – wurden die Görzer und die Kanaltaler zur galizischen Front, zum Massaker gegen die Russen, versetzt.

2:40 – Es fällt mir schwer über den Sieg zu reden, wenn 80.000 Friauler im Jahr 1914 aus Österreich, Deutschland und Ungarn heimkehren mussten. 

2:52 – Diese Länder unterstützten die Haushalten und erlaubten, neue Ideen und Kulturen in unsere Region hinzubringen.

3:02 – Es fällt mir schwer über den Sieg zu reden, denn über 44.000 Kinder, nur in der Provinz Udine,

3:12 – aus unserer Region flüchten mussten, weil sie da nicht bleiben konnten, 

3:17 – und viele von denen wurden auch nicht beachtet, weil sie inzwischen Waisen geworden sind. 

3:23 –Es fällt mir schwer über den Sieg zu reden, denn diejenigen, die die italienischen Truppen führten, neben der Anwendung der Dezimierung,

3:30 – sich als Besatzer benahmen. Vor allem gegenüber den Frauen,

3:39 – wie der General der 2. Armeekorps Piacentini ermutigte, als er in einer Urkunde des 9.08.1916 

3:48 – „Es ist Zeit, die Qualität unserer Rasse geltend zu machen“ schrieb.

3:57 – Es fällt mir schwer, über den Sieg zu reden, wenn wir dieses Kapitel der Geschichte aus der Seite von denen erwägen, Frauen und Männer, die in diesem Land damals lebten,

4:11 – die anstrengend und ermüdend lebten, mit einer Subsistenzwirtschaft.

4:21 – Es geht nicht um Ausdrücke und Grenzen, wie Giorgio Ferigo sang:

4:26 „Tötest du hier, bist du ein Mörder. Tötest du dort, bist du ein Held.

4:30 – Es sind die Herrscher, die in Schlössern geschützt über Krieg und Frieden bestimmen.“

4:37 – Wie schon gesagt, ich weiß, dass die Sichtweise dieser Geschichte nicht ganz geeinigt ist,

4:46 und wahrscheinlich haben viele von uns darüber eine ander Sichtweise und eine andere Sensibilität.

4:53 – Aber genau für diese Einstimmigkeit haben sie ein größeren Wert,

4:58 – weil über den Unterschieden ich denke, dass dieser Rechtsakt dazu beitragen kann,

5:06 – von einem Leid und einem Unrecht hinzuweisen, die absolut deutlich sind. 

5:12 – Ein Unrecht, welches wir mehr als andere Länder erfahren mussten.

5:18 – Wir haben somit die Möglichkeit, eine mutige Tat anzuerkennen.

5:23 – Mut über eine Tat, die bisher niemals das italienische Parlament gehabt hätte.

5:27 – Wir wünschen, dass auch das Parlament und der italienische Staat anerkennen werden, was vor hundert Jahren passiert ist.

5:35 – Sie selbst, Präsident, forderten zur Verantwortung zu dieser Angelegenheit auf.

5:46 Wir müssen das machen, für Basilio Matiz, Angelo Massaro, Giovan Battista Corradazzi, Silvio Gaetano Ortis und all diejenigen, die dasselbe Schicksal im ersten Weltkrieg ertragen mussten.

5:55 – Wir müssen das Gedenken an sie für heute und die Zukunft wachhalten.


Consiglieri

Massimo Moretuzzo

Massimo Moretuzzo

Presidente del Gruppo

Segreteria

Componenti della segreteria

Capo segreteria
SANTI FRANCESCA

Addetti di Segreteria
Giuseppe Gori Savellini

Luca Depalma

Contatti
tel: +39.040.377.3245
email: 
Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Materiali

Proposte di Legge Regionale

Modifica all’articolo 25 della legge regionale 18 giugno 2007, n. 17
Dimensione: 166.18 kb
Misure di sostegno alla riduzione dei canoni di affitto
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Rete regionale dei cammini
Dimensione: 105.46 kb
Disciplina delle concessione idroelettriche
Dimensione: 694.69 kb
Nuove norme in materia di lavori pubblici di interesse regionale e locale
Dimensione: 247.93 kb
Contributi ai piccoli Comuni per incentivare l’utilizzo dei “Buoni spesa solidali"
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Mozioni

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Emergenza Climatica, Ambientale e Biodiversità
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Sedi RAI regionali: impegno nel rafforzamento e nella valorizzazione dell’informazione e delle strutture a tutela delle minoranze linguistiche regionali
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Sedi RAI regionali: impegno nel rafforzamento e nella valorizzazione dell’informazione e delle strutture a tutela delle minoranze linguistiche regionali
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Camere di commercio: attribuzione competenza dell’organizzazione e sospensione della procedura di accorpamento
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Interrogazioni

Prossimi appuntamenti

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FAQ

Qual'è la posizione del Patto per l'Autonomia rispetto alle centraline idroelettriche?

Il Patto sostiene la necessità di sottrarre lo sfruttamento delle acque dagli interessi economici esterni al territorio. Gli utili della produzione dell'energia elettrica devono essere indirizzati primariamente a sostenere i territori nei quali hanno sede le centrali. Per questa ragione è necessario instituire una società regionale per la gestione degli impianti idroelettrici che ne assuma il controllo a scadenza delle concessioni. Contestualmente è necessario ridurre il numero delle cantrali che spesso impattano sulle risorse idriche senza produrre significativi quantitativi di energia elettrica.

Qual'è la posizione del Patto rispetto alla tutela dei Magredi?

I Magredi del Friuli sono ecosistemi unici in Europa che devono essere tutelati per la straordinaria ricchezza che custodiscono in termini di biodiversità. Per questa ragione riteniamo che si debbano ad esempio vietare le attività sportive ad elevato impatto, che rischiano di danneggiarne gli equilibri.

Il 5G è una tecnologia pericolosa?

Non esistono attualmente evidenze scientifiche che dimostrino la pericolosità delle nuove tecnologie di trasmissione 5G, trattandosi di impianti di recentissima concezione. A maggior ragione riteniamo che l'ente Regione debba farsi carico di monitorare con attenzione lo sviluppo di questa tecnologia nel nostro territorio.

Cosa ne pensa il Patto del movimento Fridays For Future?

Il Patto per l'Autonomia ritiene che sia importante sostenere la diffusione di una maggiore coscienza ambientale in ogni forma. I giovani di Fridays For Future stanno svolgendo un grande lavoro, per il quale vanno sostenuti. Per questa ragione il Gruppo Consiliare del patto ha favorito la massima attenzione del Consiglio Regionale nei confronti di questo movimento.

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