Corteo pro Pal a Udine. Moretuzzo: «Condanniamo i disordini, siamo solidali con giornalisti feriti e forze dell’ordine. Continueremo a promuovere spazi di confronto e dialogo sulla Pace»
«Condanniamo con fermezza i disordini che si sono verificati e auspichiamo che le autorità competenti possano individuare e punire i responsabili, esprimiamo piena solidarietà ai giornalisti rimasti feriti durante gli scontri e ringraziamo le forze dell’ordine per il servizio prestato in condizioni complesse», commenta Massimo Moretuzzo, segretario del Patto per l’Autonomia e consigliere regionale, che aggiunge: «Il corteo tenutosi ieri a Udine, cui abbiamo preso parte insieme a migliaia di cittadini e cittadine, è partito come una manifestazione pacifica e partecipata, caratterizzata dalla forte presenza di giovani. Purtroppo, come accade troppo spesso, alcuni individui hanno cercato di rovinare tutto, di compromettere il significato profondo e il messaggio di pace espresso dalla stragrande maggioranza dei partecipanti a un’iniziativa che ha voluto esprimere con fermezza la preoccupazione e il dissenso rispetto alla drammatica realtà che ha vissuto e continua a vivere la popolazione palestinese: decine di migliaia di bambini e bambine uccisi sotto i bombardamenti, la devastazione di una terra in cui non ci sono più case per coloro che potrebbero ritornarvi in virtù di una tregua tanto necessaria quanto fragile».
«Da parte nostra – continua Moretuzzo –, ribadiamo il nostro impegno a promuovere spazi di confronto, dialogo e partecipazione sul tema della Pace. Rifiutiamo l’idea che la guerra e la corsa al riarmo possano essere gli unici strumenti di risoluzione dei conflitti».