Dubbi del Patto per l’Autonomia alla proposta normativa che istituisce la nuova società in house
«La costituzione di una nuova società pubblica è bene che avvenga dentro un quadro di obiettivi e di azione chiaro, che definisca tempi e modi con i quali la Regione intende operare», questo il commento del capogruppo del Patto per l’Autonomia, Massimo Moretuzzo alla conclusione della I^ Commissione consiliare odierna (10 febbraio, ndr) riunitasi per l’approvazione del disegno di legge istitutivo di FVG Plus, una società in house che, nelle previsioni della Giunta, diventerà il braccio operativo della Regione nella gestione del credito alle imprese o ai privati.
«Chiusa la stagione di Mediocredito – prosegue Moretuzzo –, l’Amministrazione regionale deve decidere quale strategia e quali strumenti intende mettere in campo per giocare un ruolo importante nella definizione delle politiche di supporto ai sistemi economici regionali. In assenza di chiarezza su tutti gli elementi necessari per valutare questa scelta, che comporterà un utilizzo importante di risorse pubbliche, c’è il rischio che da “FVG Plus” si arrivi a “FVG Plus Confusion”, con sovrapposizione di competenze fra enti diversi, visto che la proposta normativa affida a questa società fra i più diversi compiti, che vanno dalla gestione dei contributi e delle agevolazioni alla gestione di crisi aziendali, dall’acquisizione di rami d’azienda all’ingegneria finanziaria».
«Ci auguriamo – conclude il consigliere Moretuzzo – che la semplificazione spesso invocata dalla Giunta regionale trovi finalmente applicazione».