Cordoglio del Patto per l’Autonomia per la scomparsa di Boris Pahor.
Cordoglio del Patto per l’Autonomia per la scomparsa di Boris Pahor.
Moretuzzo: «Ricordiamo il suo impegno in difesa delle identità nazionali»
«Testimone in prima persona delle tragedie del Novecento, ha saputo raccontare gli orrori della Shoah e le discriminazioni verso le minoranze linguistiche trasfigurandoli in grande letteratura». Il capogruppo del Patto per l’Autonomia Massimo Moretuzzo esprime il suo cordoglio per la scomparsa di Boris Pahor, scrittore e intellettuale nato a Trieste di nazionalità slovena – come teneva a precisare –, strenuo oppositore dei totalitarismi, di cui ricorda l’impegno, sincero e coerente, a raccontare, soprattutto alle giovani generazioni, la sua verità sulla Storia. «Ha frequentato a lungo scuole, circoli e associazioni di tutta Italia per mettere in guardia sul male che ha attraversato il Novecento e in difesa delle identità nazionali e culturali, profondamente convinto che il rispetto delle minoranze fosse il sale della democrazia».