Skip to main content

Patto per l'Autonomia | Pat pe Autonomie | Pakt za Avtonomijo | Pakt für die Autonomie

logoefa mini

Moretuzzo: «Fuori luogo le accuse della Giunta ai Comuni, serve rispetto istituzionale»

18 Aprile 2024

«Mi sembra fuori luogo la presa di posizione dell’Assessora Amirante relativa all’incontro che si è svolto a Fagagna lunedì scorso sul tema della Cimpello-Gemona, in particolare l’accusa rivolta ad Amministrazioni comunali che esprimono democraticamente le loro preoccupazioni». Così il consigliere regionale e segretario del Patto per l’Autonomia Massimo Moretuzzo dopo le dichiarazioni dell’Assessora Cristina Amirante.

«È sorprendente poi – prosegue Moretuzzo – il fatto che l’Assessora dica che la Giunta regionale non intende approvare a breve lo studio di fattibilità, dopo che per mesi ha dichiarato pubblicamente il contrario, confermando questa posizione in occasione dell’audizione in IV Commissione tenutasi il 4 aprile scorso. Accogliamo quindi con soddisfazione la notizia che la Giunta intenda fare ulteriori approfondimenti sul tracciato, anche se lo studio, che ricordiamo ha previsto uno stanziamento di 300.000 euro ed è stato consegnato già nell’agosto del 2022, da quanto abbiamo appreso finora avrebbe bisogno a nostro avviso di ben altri approfondimenti, anche rispetto all’analisi socioeconomica del contesto territoriale e ai dati complessivi sulle prospettive della mobilità regionale. Ma ancora più sorprendenti sono le accuse che l’Assessora Amirante, di cui riconosciamo le competenze tecniche e la capacità lavorativa, ha rivolto alle iniziative dei Comuni di Fagagna e di Moruzzo, arrivando a tacciarli di scelte propagandistiche e di mancanza di rispetto istituzionale. Accuse totalmente fuori luogo, soprattutto se si considera che l’Assessora davanti alla legittima richiesta della minoranza ha evitato per oltre otto mesi di riferire in Commissione sugli esiti dello studio di fattibilità, in palese violazione del regolamento del Consiglio regionale, e ha preferito invece diffondere le ipotesi del tracciato scelto attraverso numerose dichiarazioni alla stampa, che hanno avuto ampia diffusione e suscitato legittima preoccupazione da parte di tante persone e territori sui quali rischia di impattare in modo devastante il progetto proposto. Se c’è stata quindi mancanza di rispetto istituzionale – conclude Moretuzzo –, questa è quella della Giunta nei confronti del Consiglio regionale e dei Comuni, non quella degli amministratori locali che hanno permesso alle tantissime persone che hanno partecipato democraticamente all’incontro pubblico di lunedì scorso, dimostrando ancora una volta di avere a cuore il futuro delle proprie Comunità».


Prossimi appuntamenti

Non ci sono eventi futuri