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Moretuzzo: «Lega vuole demolire i contrappesi a elezione diretta»

14 Maggio 2024

«La Lega, con in testa il Presidente Fedriga, ha deciso oggi di accelerare il processo di demolizione dei contrappesi democratici che garantiscono la possibilità delle minoranze di avere adeguata rappresentanza dentro il Consiglio regionale. Lo ha fatto con un blitz durante una giornata d’aula che aveva tutti altri punti all’ordine del giorno, forzando l’inserimento di una mozione presentata dal centrodestra, dopo che la Commissione Affari Costituzionali in Parlamento ha già votato, sempre su iniziativa della Lega, la modifica dello Statuto del Friuli-Venezia Giulia». È il commento del consigliere regionale e segretario del Patto per l’Autonomia Massimo Moretuzzo alla «pessima pagina che il centrodestra ha voluto scrivere oggi, torcendo le dinamiche del confronto democratico, soprattutto su un tema come quello delle modifiche dello Statuto di Autonomia e delle norme elettorali».

«Vogliono togliere il referendum consultivo sui temi elettorali che era stato introdotto come uno dei contrappesi all’elezione diretta del Presidente della Regione. Contrappesi, come quello del 40% dei seggi riservati all’opposizione, voluti fortemente dai consiglieri regionali di centrodestra allora in minoranza, compreso l’attuale Ministro Ciriani – ricorda Moretuzzo –. Dopo aver attuato la rappresaglia nei confronti di chi ha vinto le elezioni comunali a Udine, abbassando immotivatamente la soglia del ballottaggio al 40%, ora la Giunta Fedriga si appresta a mettere mano, ancora una volta in modo unilaterale e senza alcun rispetto di quello che dovrebbe essere un corretto e ampio confronto democratico, alle regole del gioco per le elezioni regionali».


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