Assestamento. Friuli protostorico verso il riconoscimento Unesco. Accolto emendamento di Moretuzzo: «Valorizzazione di tumuli e castellieri: opportunità unica per la nostra terra»
Il Friuli protostorico verso il riconoscimento Unesco. È questo, accanto alla tutela e valorizzazione dello straordinario patrimonio, il fine perseguito dall'emendamento che il capogruppo del Patto per l’Autonomia – Civica FVG Massimo Moretuzzo ha ritenuto importante introdurre nella legge di assestamento mediante uno stanziamento specifico alle finalità di riconoscimento dei beni Unesco e che l’Aula ha accolto. In particolare, stanziando le risorse previste dall’emendamento, si punta a sostenere l’avvio del percorso della rete dei Comuni friulani che ospitano siti protostorici legati alla civiltà dei tumuli e dei castellieri e di proporre una candidatura delle aree degli stessi per il riconoscimento di bene del patrimonio Unesco.
«Questi luoghi non sono solo dei patrimoni archeologici e paesaggistici straordinari, sono parte della nostra storia più profonda, sono i luoghi dell’anima più antica del Friuli, alle radici dell’identità delle sue genti. Custodirli è un dovere, valorizzarli è un'opportunità unica per la nostra terra», commenta Moretuzzo.