Moretuzzo: «La Regione condanni gli attacchi israeliani alle truppe Onu». Annunciato deposito di un ordine del giorno in Consiglio regionale
Moretuzzo: «La Regione condanni gli attacchi israeliani alle truppe Onu».
Il capogruppo del Patto per l’Autonomia-Civica FVG annuncia il deposito di un ordine del giorno in Consiglio regionale
«Gli attacchi delle truppe israeliani alle basi Unifil in Libano sono l’ennesimo atto di guerra promosso dal Governo israeliano in violazione del diritto internazionale. Un atto che deve essere condannato a tutti i livelli, come peraltro ha fatto il Governo italiano. Per questo depositeremo un ordine del giorno che chiederemo di approvare in occasione della prossima seduta del Consiglio regionale, prevista la prossima settimana». Questa la posizione espressa dal capogruppo del Patto per l’Autonomia-Civica FVG Massimo Moretuzzo in merito all’escalation del conflitto in Medioriente.
«Dopo i fatti del 7 ottobre 2023 – prosegue Moretuzzo –, il Consiglio regionale approvò all’unanimità una mozione a firma trasversale in cui si condannava l’azione terroristica di Hamas e si auspicava una risoluzione pacifica del conflitto. Purtroppo gli eventi degli ultimi mesi ci dicono che l’evoluzione della situazione è andata in tutt’altra direzione. Riteniamo che l’uccisione di decine di migliaia di civili a Gaza e nelle altre zone di guerra, di cui gran parte donne e bambini, e i recenti attacchi alle truppe Unifil non possano essere giustificati in nessun modo. Il discorso che il Primo Ministro israeliano Netanyahu ha fatto davanti all’Assemblea delle Nazioni Unite e gli attacchi alle truppe di pace ONU in Libano rappresentano dei fatti gravissimi, che mettono in discussione la stessa credibilità di un’istituzione internazionale fondamentale per l’intero pianeta».
«Chiediamo pertanto al Presidente Fedriga e alla Giunta di portare la posizione di condanna delle azioni militari israeliane da parte del Consiglio Regionale del Friuli-Venezia Giulia all’attenzione del governo italiano e dell’opinione pubblica – conclude il capogruppo Moretuzzo –. Una condanna ferma che non c’entra nulla con posizioni antisemite, che devono essere assolutamente rigettate. La nostra contrarietà è alle inaccettabili azioni di guerra portate avanti dal Governo Netanyahu, non al popolo israeliano, che ha il diritto come tutti i popoli, a partire da quello palestinese, di vivere in pace».