Contratti di Fiume. Massolino a Corno di Rosazzo: «Importante evidenziare l’ampia presenza femminile nei contratti di fiume per la difesa dell’acqua come bene comune e del territorio. Uno strumento per costruire comunità nella direzione della giustizia am
Contratti di Fiume. Massolino a Corno di Rosazzo: «Importante evidenziare l’ampia presenza femminile nei contratti di fiume per la difesa dell’acqua come bene comune e del territorio. Uno strumento per costruire comunità nella direzione della giustizia ambientale e sociale»
«Quello odierno è un incontro ricco di spunti sia per evidenziare l'importanza dei contratti di fiume nella tutela comunitaria dell'acqua come bene comune e del territorio, sia per valorizzare il ruolo delle donne in questi strumenti di partecipazione - commenta la consigliera Massolino del Patto per l'Autonomia a margine dell'incontro di oggi, mercoledì 13 novembre, a Corno di Rosazzo dal titolo “Contratti di Fiume, processi per la gestione ordinaria del bene comune acqua in una regione di confine, guardando a GO2025!”-. Già mesi fa avevamo richiesto e ottenuto un’audizione in merito ai contratti di fiume, e rimaniamo convinte che la Regione debba fare tutto il possibile per sostenere sia i sette contratti di fiume già presenti sul territorio sia quelli in via di definizione, oltre a stimolare la nascita di nuovi. Forme partecipative di questo tipo, spontanee e dal basso, basate sull’amore per il territorio e sulla volontà di prendersene cura al fine di salvaguardarlo per le generazioni future, sono preziose per ricostruire il rapporto di fiducia tra cittadinanza e istituzioni. E per riflettere, a partire dall’impegno di tante donne a questi processi partecipati, sulla necessità del riconoscimento e della valorizzazione del loro ruolo nelle dinamiche legate all’acqua per superare gap di genere e sostenere la partecipazione femminile attiva alle decisioni delle politiche idriche e ambientali a esse connesse».