AeA si presenta con EFA: rassegna stampa
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Catalogna: Solè i Ferrando, 'possibile uscita politica' Dal conflitto con lo stato spagnolo.
(ANSA) - UDINE, 21 FEB - "In Catalogna abbiamo una chiara e ampia maggioranza a favore della ricerca di una soluzione politica al conflitto in atto con lo stato spagnolo, il che significa promuovere il dialogo e usare la democrazia come strumento per permettere alla gente di decidere il futuro politico dei catalani". Lo ha detto oggi all'ANSA Jordi Solé i Ferrando, segretario generale dell'Alleanza Libera Europea di cui è stato eurodeputato, ed esponente della Esquerra Republicana catalana, a margine della prima presentazione ufficiale, svoltasi a Udine, dell'associazione "Autonomie e Ambiente", rete tra partiti e movimenti autonomisti, indipendentisti e federalisti europei presenti sui territori italiani, promossa dal Patto per l'Autonomia del Friuli Venezia Giulia. "In Catalogna ci sono molti militanti politici che sono stati incarcerati o esiliati solo per aver sostenuto in qualche modo il referendum, che è una modalità della democrazia - ha aggiunto l'esponente dell'Ale -, ma abbiamo una maggioranza anche per mettere termine a questa repressione del movimento indipendentista catalano attraverso l'uso dei tribunali e delle forze di polizia".(ANSA).
Regioni: Patto Fvg ha presentato “Autonomie e Ambiente”
(ANSA) - UDINE, 21 FEB - Presentata ufficialmente oggi a Udine l'associazione "Autonomie e Ambiente", rete di dialogo e confronto tra partiti e movimenti autonomisti, indipendentisti e federalisti europei presenti sui territori italiani, nell'ambito di un incontro al quale hanno partecipato i rappresentanti della rete italiana e i vertici di Efa/Ale (European Free Alliance/Alleanza Libera Europea). L'Efa è il gruppo politico che riunisce nel Parlamento europeo esponenti di regioni e territori in lotta per il proprio autogoverno (46 tra movimenti e partiti da 19 Paesi), "ma tutti comunque decisi a partecipare alla costruzione di una nuova Europa delle regioni, dei territori, dei popoli", ha detto Lorena Lopez de Lacalle, presidentessa dell'Alleanza Libera Europea ed esponente di Eusko Alkartasuna nel Paese Basco. "Siamo tutti europeisti e sostenitori dell'autogoverno - ha aggiunto la presidentessa -, che è il miglior sistema per il progresso dell'intera società civile". Un valore che ha ispirato anche i promotori di "Autonomie e Ambiente", in prima linea il Patto per l'Autonomia del Friuli Venezia Giulia, che ha organizzato l'incontro. "In aprile l'assemblea dell'Efa/Ale ratificherà l'adesione del Patto per l'autonomia a questo partito europeo transnazionale", ha annunciato il capogruppo del Patto in consiglio regionale, Massimo Moretuzzo. "Abbiamo promosso questa iniziativa - ha spiegato - perché è fondamentale dare un respiro europeo ai ragionamenti sui temi dell'autonomia, perché ci riconosciamo nell'Efa e nelle sue iniziative ed è importante sviluppare questi ragionamenti nel territorio italiano". Dell'alleanza fanno parte otto forze politiche: Alpe (Autonomie Liberté Participation Écologie), Patrie Furlane, Pro Lombardia Indipendenza, Slovenska Skupnost, Patto per l'Autonomia Friuli-Venezia Giulia, Patto per l'Autonomia Veneto, Comitato Libertà Toscana, Movimento Siciliani Liberi. Comitato Autonomia Piemont è membro osservatore. All'incontro odierno sono intervenuti diversi esponenti dell'Alleanza Libera Europea (da Paese Basco, Catalogna, Croazia, Corsica). Presenti anche rappresentanti della rete "Autonomie e Ambiente" provenienti da Campania, Lombardia, Piemonte, Romagna, Sicilia, Toscana, Valle d'Aosta e Veneto.(ANSA).
Le sfide della rete “Autonomie e ambiente”, che ha debuttato a Udine sotto l’egida della European Free Alliance
Un’Europa che riconosca e si riconosca nella sua effettiva diversità politica, culturale e linguistica, una realtà che va oltre quella degli stati-nazione, in cui il diritto all’autodeterminazione dei popoli è rispettato e applicato. Lo chiedono a gran forza i partiti e i movimenti autonomisti, indipendentisti e federalisti europei in Italia riuniti nell’associazione “Autonomie e Ambiente”, nata sotto l’egida di EFA/ALE – European Free Alliance/Alleanza Libera Europea (che rappresenta nel Parlamento europeo 46 movimenti e partiti di 19 Paesi) e presentata ufficialmente venerdì 21 febbraio a Udine nel corso di una due giorni che ha portato nel capoluogo friulano gli esponenti della rete italiana AeA (provenienti da Lombardia, Piemonte, Romagna, Sicilia, Toscana, Valle d’Aosta e Veneto) e i vertici di EFA/ALE.
Nasce a Udine una rete di movimenti autonomisti e indipendentisti europei
La rete europea “Autonomie e Ambiente” si è presentata per la prima volta al pubblico con un incontro che si è svolto proprio a Udine, con rappresentanti da tutto il continente.
E' la prima esperienza di dialogo e confronto tra partiti e movimenti autonomisti, indipendentisti e federalisti europei presenti sui territori italiani, le cui radici e il cui futuro stanno all’interno di un’Europa rinnovata. L’associazione “Autonomie e Ambiente” è stata presentata ufficialmente per la prima volta oggi, venerdì 21 febbraio, nel corso di una conferenza stampa a Udine alla quale hanno partecipato i rappresentanti della rete italiana e i vertici di EFA/ALE – European Free Alliance/Alleanza Libera Europea, il gruppo politico che riunisce nel Parlamento europeo esponenti di regioni e territori in lotta per il proprio autogoverno, ma decisi comunque a partecipare alla costruzione di una nuova Europa delle regioni, dei territori, dei popoli, al quale si sono ispirati i promotori di AeA, associati all’EFA.“
Autonomie e ambiente debutta a Udine
L’autonomia delle regioni e dei territori in una prospettiva fortemente europea sotto l’egida della European Free Alliance.
Un’Europa che riconosca e si riconosca nella sua effettiva diversità politica, culturale e linguistica, una realtà che va oltre quella degli stati-nazione, in cui il diritto all’autodeterminazione dei popoli è rispettato e applicato. Lo chiedono a gran forza i partiti e i movimenti autonomisti, indipendentisti e federalisti europei in Italia riuniti nell’associazione “Autonomie e Ambiente”, nata sotto l’egida di EFA/ALE – European Free Alliance/Alleanza Libera Europea (che rappresenta nel Parlamento europeo 46 movimenti e partiti di 19 Paesi) e presentata ufficialmente venerdì 21 febbraio a Udine nel corso di una due giorni che ha portato nel capoluogo friulano gli esponenti della rete italiana AeA (provenienti da Lombardia, Piemonte, Romagna, Sicilia, Toscana, Valle d’Aosta e Veneto) e i vertici di EFA/ALE.
La rete “Autonomie e Ambiente” si presenta per la prima volta al pubblico
Quella andata in scena a Udine, secondo i promotori, è la prima esperienza di dialogo e confronto tra partiti e movimenti autonomisti, indipendentisti e federalisti europei presenti sui territori italiani, le cui radici e il cui futuro stanno all’interno di un’Europa rinnovata. L’associazione “Autonomie e Ambiente” è stata presentata ufficialmente per la prima volta , venerdì 21 febbraio, nel corso di una conferenza stampa a Udine alla quale hanno partecipato i rappresentanti della rete italiana e i vertici di EFA/ALE – European Free Alliance/Alleanza Libera Europea, il gruppo politico che riunisce nel Parlamento europeo esponenti di regioni e territori in lotta per il proprio autogoverno, ma decisi comunque a partecipare alla costruzione di una nuova Europa delle regioni, dei territori, dei popoli, al quale si sono ispirati i promotori di AeA, associati all’EFA.
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