La si smetta, quindi, di nascondersi dietro un dito: evidentemente fino ad oggi Scoccimarro e la Maggioranza hanno pensato più agli interessi che gravitano attorno a questo fiume, piuttosto che alla sua tutela. Noi non ci stiamo e le quasi 3mila adesioni che la petizione per il riconoscimento Unesco ha raccolto dimostrano che questa battaglia non è solo nostra, ma di tutti coloro che vedono nel Tagliamento un'occasione paradigmatica per immaginare un futuro diverso e più sostenibile per la nostra terra