Autonomia pilastro su cui costruire una Regione innovativa ed europea.
«Autonomia pilastro su cui costruire una Regione innovativa ed europea.
Specialità da rilanciare dando ai cittadini la possibilità di incidere nelle scelte che riguardano la comunità»
Moretuzzo nel sessantesimo anniversario dello Statuto di Autonomia del Friuli-Venezia Giulia
«La specialità è uno strumento per fare prima e meglio dello Stato le cose che servono per affrontare le sfide epocali che abbiamo di fronte dal punto di vista economico, sociale, ambientale – ha affermato Massimo Moretuzzo, segretario e capogruppo del Patto per l’Autonomia in Consiglio regionale, candidato alla Presidenza della Regione, a margine dell’odierna celebrazione del sessantesimo anniversario dello Statuto di Autonomia del Friuli-Venezia Giulia –. L’autonomia è uno dei pilastri su cui costruire una Regione innovativa, europea, solidale e fortemente impegnata nella transizione ecologica, ma ha senso solo se è dinamica ed evolve dando risposte innovative alle esigenze specifiche della comunità. È necessario dare realmente alle cittadine e ai cittadini la possibilità di incidere nelle scelte che riguardano il loro futuro, utilizzare in modo dinamico la specialità regionale e non, come spesso accade, tirata in ballo in maniera strumentale con logiche di contrapposizione tra forze politiche», continua Moretuzzo, auspicando «l’esercizio pieno della nostra autonomia e della nostra specialità che trova fondamento nella presenza delle minoranze linguistiche. Prendiamoci cura della nostra terra, valorizzando le diversità culturali e linguistiche che fanno del Friuli-Venezia Giulia una regione straordinaria».