Moretuzzo: «Niente fondi per il Passo di Monte Croce Carnico, bocciata la nostra richiesta»
Moretuzzo: «Niente fondi per il Passo di Monte Croce Carnico, bocciata la nostra richiesta»
«Una soluzione definitiva per il collegamento transfrontaliero con l’Austria attraverso il Passo di Monte Croce Carnico non è più rinviabile. Per questa ragione oggi abbiamo presentato un emendamento alla manovra di bilancio per lo stanziamento di 50 milioni di euro per finanziare gli interventi necessari per le opere alternative alla viabilità esistente, anche mediante stipula di apposita convenzione con Anas, ma la Giunta regionale evidentemente non ritiene il tema prioritario, infatti ha bocciato il nostro emendamento», commenta con amarezza il capogruppo del Patto per l’Autonomia Massimo Moretuzzo.
«È passato quasi un anno dalla chiusura del Passo di Monte Croce e la condizione delle comunità e delle imprese che vivono nella Val del But è sempre più difficile. La riapertura definitiva del collegamento transfrontaliero con l’Austria è vitale per la Carnia e per tanta parte del Friuli, e non è più rinviabile l’individuazione del collegamento alternativo all’attuale – ribadisce Moretuzzo –. La Giunta Fedriga deve dare subito una risposta. Lo stanziamento di 50 milioni, da noi richiesto, sarebbe stato un passo importante nella direzione di fornire la soluzione a una questione cruciale. Per l’esecutivo regionale le cittadine e i cittadini della regione, in particolare quelli delle aree montane, possono aspettare».