Bilancio. Moretuzzo: «Più contributi a proprietari e conduttori di prati stabili, custodi della biodiversità. Approvato il nostro emendamento»
«I prati stabili sono custodi della biodiversità e utilissimi nella lotta al cambiamento climatico, ma sono anche tra gli ambienti più minacciati dall’intensificazione agricola e dall’avanzare della cementificazione in pianura, dall’abbandono in montagna. Per questa ragione vanno attivati o rafforzati gli strumenti per impedirne la riduzione e la scomparsa. Va nella direzione della loro tutela e valorizzazione la nostra proposta di aumentare i contributi a proprietari e conduttori, che è stata condivisa dall’Assessore Zannier», spiega il capogruppo del Patto per l’Autonomia-Civica FVG Massimo Moretuzzo, primo firmatario di un emendamento, approvato oggi dall’Aula, che aumenta di 100 euro, portandolo a 350, il contributo forfetario annuo per proprietari e conduttori di prati stabili.
Moretuzzo esprime soddisfazione: «I prati stabili sono un patrimonio per la collettività dal punto di vista ambientale, ma anche sociale ed economico. Salvaguardarli e stimolarne la diffusione – obiettivo del nostro emendamento – rappresenta un ottimo investimento che permette di tutelare non solo la biodiversità dei luoghi e la fertilità dei terreni. In tal senso – continua Moretuzzo – va anche il nostro ordine del giorno con cui si propone all’amministrazione regionale di valutare la possibilità di attivare, come previsto dal Codice degli appalti, alcune convenzioni con gli Enti del Terzo Settore per la gestione dei prati stabili, secondo un meccanismo in cui l’ente pubblico sostiene le spese vive sostenute dai volontari nella loro attività».