Distretto e Casa della Comunità a Valmaura, presentata interrogazione in Regione: «Perché questi ritardi nella realizzazione della Casa di Comunità, mentre il Distretto viene chiuso all’improvviso?»
Distretto e Casa della Comunità a Valmaura, presentata interrogazione in Regione: «Perché questi ritardi nella realizzazione della Casa di Comunità, mentre il Distretto viene chiuso all’improvviso?»
«Il Distretto 2 di via Puccini viene chiuso da un giorno all’altro, mentre dell’annunciata Casa di Comunità di Valmaura non si sa più nulla. Abbiamo ritenuto doveroso interrogare la Giunta in merito alla situazione dell’assistenza sociosanitaria nel rione». Così Giulia Massolino, consigliera regionale del Patto per l’Autonomia, che ha presentato un'interrogazione alla Giunta regionale.
«La Giunta regionale aveva annunciato ad aprile 2022 l'apertura di diverse strutture, tra cui quelle di Valmaura, San Giovanni e Roiano, con un investimento complessivo di 34,6 milioni di euro, finanziati in parte dal PNRR, dal POR FESR e da fondi regionali, ma dal sito OpenPNRR, al 31 dicembre 2024 i pagamenti effettuati risultavano pari ad appena il 3,96% del totale previsto - spiega la consigliera -. A fine gennaio è stato però chiuso il Distretto 2 di Via Puccini, senza alcun preavviso, a seguito di un sopralluogo che ha rilevato criticità ampiamente note e segnalate ufficialmente dalla FIALS già nell'agosto 2023. Un grave disservizio per la cittadinanza, che si poteva facilmente evitare programmando a tempo debito i lavori, di cui al momento non si conoscono ancora le tempistiche di ultimazione. Chiediamo alla Giunta di chiarire le motivazioni dei ritardi nella realizzazione della Casa della Comunità di Valmaura, se i contratti, previsti per il terzo quadrimestre del 2023, siano stati stipulati, quale sia lo stato attuale della progettazione e gli eventuali ostacoli amministrativi o tecnici, e come si intenda agire per accelerare il progetto».
«Trieste ha già perso 48 milioni di euro del PNRR destinati alla mobilità sostenibile, ci chiediamo se questi ritardi non mettano a rischio anche i fondi assegnati per la missione salute. Il futuro dell'assistenza socio-sanitaria territoriale a Trieste solleva grande preoccupazione: serve chiarezza sui motivi di questi ritardi e sulle azioni concrete per garantire servizi adeguati alla cittadinanza» conclude Massolino.
«Al di là dei proclami della destra sull’attenzione verso le periferie - aggiunge Riccardo Laterza, Capogruppo di Adesso Trieste in Consiglio Comunale - rioni come Valmaura sono sempre più abbandonati a sé stessi. Vuoti urbani e opere incompiute si accompagnano a un indebolimento dei servizi territoriali. A pochi metri dalla Casa di Comunità “fantasma”, ad esempio, si trovano l’ex Domus Civica, spazio verde promesso da decenni e ancora ridotto a un cumulo di macerie, e lo scheletro di cemento di quello che sarebbe dovuto essere il “Playground Valmaura” nell'omonimo piazzale. Quando la maggioranza parla a sproposito di elevata qualità della vita in città farebbe meglio a guardare un po’ meno a indici aggregati che raccontano solo una parte della storia, e a farsi un giro nelle periferie sempre più impoverite».