Skip to main content

Patto per l'Autonomia | Pat pe Autonomie | Pakt za Avtonomijo | Pakt für die Autonomie

logoefa mini

La Commissione europea tuteli le minoranze nazionali e linguistiche

01 Febbraio 2021

Il Patto per l’Autonomia sottoscrive mozione di censura

Il Gruppo Consiliare del Patto per l’Autonomia condanna la decisione della Commissione europea di voltare le spalle a più di un milione e 100 mila cittadini europei che, con l’iniziativa “Minority SafePack”, ha chiesto protezione giuridica per i circa 50 milioni di cittadini dell’Unione appartenenti a minoranze nazionali, culturali e linguistiche. Per questa ragione, i consiglieri regionali Massimo Moretuzzo e Giampaolo Bidoli non hanno esitato a sottoscrivere la mozione di censura nei confronti della Commissione, sostenuta trasversalmente da tutti i Gruppi Consiliari di maggioranza e opposizione, e a rilanciare la posizione espressa da EFA/ALE – European Free Alliance/Alleanza Libera Europea – la principale rete europea di raccolta di forze indipendentiste storiche (delle nazioni europee ancora senza stato), autonomiste, federaliste e confederaliste che a Bruxelles rappresenta quasi una cinquantina di movimenti e partiti di 19 Paesi –, di cui il Patto per l’Autonomia fa parte.

«Il mancato accoglimento delle richieste contenute nel “Minority SafePack Initiative” è un atto gravissimo della Commissione Europea, che ha ritenuto sufficienti le misure politiche già esistenti, nonostante abbia ribadito più volte che l’inclusione e il rispetto della ricca diversità culturale e linguistica dell’Europa siano una delle sue priorità – osserva il capogruppo Moretuzzo, facendo proprie le parole dell’EFA –. L’iniziativa dei cittadini europei è l’unico strumento esistente di democrazia partecipativa dell’Unione Europea. È davvero preoccupante che il “Minority SafePack” sia la quinta iniziativa con un importante sostegno popolare a essere respinta dalla Commissione, allontanando in tal modo i legislatori dai cittadini che rappresentano», aggiunge Moretuzzo. Per l’EFA è fondamentale costruire un’Europa democratica di pace, rispetto e solidarietà, e per tale ragione continuerà a chiedere un processo democratico più trasparente e inclusivo di tutti i popoli nel processo decisionale all’interno dell’Unione Europea.

Quanto alla tutela delle minoranze nazionali e linguistiche, «non va abbassata la guardia – conclude Moretuzzo –. Il percorso che abbiamo intrapreso da tempo come Patto per l’Autonomia, anche all’interno del Consiglio regionale, guarda al futuro e ci proietta verso un’Europa più forte, capace di riconoscersi nelle sue diversità politiche, culturali e linguistiche, una realtà che va oltre quella degli stati-nazione, in cui popoli, territori, culture e lingue diverse trovino spazi veri di rappresentanza, in cui l’azione politica metta davvero ai primi posti anche il tema della valorizzazione delle diversità».


Prossimi appuntamenti

Non ci sono eventi futuri