Visita commissione consiliare all’Area Science Park, Massolino: un esempio di come un investimento pubblico possa innescare conoscenza, economia, benessere
«Area Science Park è un brillante esempio di come un investimento pubblico guidato da una visione lungimirante e coraggiosa possa portare un enorme ritorno in termini di conoscenza, ricerca, innovazione, industria ma anche sullo sviluppo del territorio. Trieste può e deve rivestire un ruolo di primo piano nel contesto internazionale, diventando così un esempio virtuoso di integrazione e contaminazione di cultura, ricerca e ambiente».
Questo il commento di Giulia Massolino, consigliera regionale del Patto per l’Autonomia a margine della visita svoltasi ieri (23 gennaio, ndr) all’Area Science Park con la VI Commissione consiliare
«Una visione che a nostro parere dovrebbe guidare anche la trasformazione di Porto Vecchio, un'opportunità unica per il territorio che non andrebbe svenduta a privati ma anzi sviluppata con una forte mano del pubblico, costruendo sinergie tra la ricerca (fiore all’occhiello della nostra città) e produzione industriale ad alto contenuto aggiunto e a basso impatto ambientale, sfruttando le infrastrutture ferroviarie e marittime che rendono l'area attrattiva. - aggiunge Massolino -. Una lungimiranza ben diversa da quella di chi sta facendo diventare Trieste la città dei supermercati, delle rotonde e delle crociere. L'area dell'Hotel Obelisco poteva ad esempio diventare una residenza per le ricercatrici e i ricercatori che vengono a lavorare temporaneamente nei nostri poli scientifici, rendendo il nostro sistema ancora più attrattivo e contribuendo dunque alla costruzione di conoscenza, occupazione di qualità e benessere».