L’Assessora alle Pari Opportunità Rosolen e la Giunta snobbano la parità di genere: grave il mancato rinnovo della Commissione Regionale Pari Opportunità
«Alla vigilia della Giornata internazionale della donna, l’otto marzo, esprimiamo profonda preoccupazione per il mancato rinnovo della Commissione Regionale Pari Opportunità (CRPO) all'inizio della nuova legislatura». Così la Consigliera Massolino, insieme ad altre Consigliere e altri Consiglieri di opposizione, in una nota sul mancato rinnovo.
«La Commissione è fondamentale per garantire che le esigenze e i diritti delle donne siano adeguatamente rappresentati e tutelati nelle politiche regionali, considerando il suo ruolo anche nell’espressione di pareri sull’attività legislativa. Il suo mancato rinnovo è un affronto politico e istituzionale ai principi fondamentali della democrazia e dell'uguaglianza di genere».
Le Consigliere e i Consiglieri regionali esortano l'Assessora Rosolen e la Giunta a rispettare la Legge e a procedere immediatamente al rinnovo della CRPO. «L'uguaglianza di genere non può essere trascurata o posticipata. La stessa interpretazione della Legge regionale all’articolo 4, comma 6, può apparire dubbia in quanto afferma: “La Commissione rimane in carica per la durata della legislatura; le sue funzioni restano prorogate fino all'insediamento della nuova Commissione”, ma dopo quasi un anno ci chiediamo se questa “proroga” sia effettivamente legittima. La nomina della nuova CRPO è un diritto fondamentale che deve essere garantito a tutte le cittadine e i cittadini della nostra regione». Concludono in modo congiunto le Consigliere e i Consiglieri di opposizione.