Assestamento. Massolino esprime soddisfazione per le proposte accolte: percorso formativo nelle scuole sugli eventi climatici estremi, studio epidemiologico SIOT e PFAS, politica alimentare, cannabis, stalli per le bici
La consigliera del Patto per l'Autonomia Giulia Massolino esprime soddisfazione in merito all’accoglimento di diverse proposte alla manovra estiva di assestamento di bilancio discussa fino all’alba di venerdì.
«Abbiamo portato numerose proposte a questa manovra, incentrate sulla giustizia ambientale e sociale, e chiaramente ci dispiace che molte non siano state prese in considerazione dall’aula, ma siamo soddisfatti che una parte di queste siano state accolte - dichiara Massolino -. È stato accolto il nostro emendamento per progetti formativi su come comportarsi in caso di eventi climatici estremi, per ridurre la probabilità di tragedie simili a quelle tristemente agli onori della cronaca nei mesi scorsi. Alluvioni, temporali, grandinate, mareggiate, incendi: dovremo purtroppo prepararci a fenomeni sempre più intensi, improvvisi e impattanti, e dobbiamo costruire consapevolezza per affrontarli senza panico ma con la dovuta attenzione».
«Anche con gli ordini del giorno siamo riusciti a porre diversi temi di particolare importanza per il territorio e le nostre comunità - aggiunge la consigliera -. Abbiamo ottenuto un impegno della Giunta su due studi epidemiologici, uno che coinvolga le e i residenti delle aree vicino agli impianti della TAL-SIOT, raccogliendo la larga preoccupazione della cittadinanza dei territori coinvolti; e l’altro sull’inquinamento da PFAS (il materiale che si trova sulle padelle antiaderenti e molti altri oggetti), un tema tristemente noto in Veneto ma qui ancora largamente inesplorato. Anche sul cibo abbiamo trovato disponibilità al dialogo: è stata accolta la nostra proposta di avviare una policy alimentare regionale, multidisciplinare, che riesca a rendere organiche tutte le azioni nell’ambito agroalimentare, dalla produzione al consumo. Infine, una sollecitazione proveniente da diversi mondi, riguardo alla tutela della produzione e commercializzazione della cannabis sativa, cioè quella non stupefacente, usata ampiamente in prodotti alimentari e tessili, contro cui vi è un emendamento della Lega al Parlamento, attualmente sospeso».
Non manca qualche nota negativa: «Dispiace il mancato accoglimento delle proposte per il carcere, considerata l’emergenza che stiamo vivendo, sebbene il tema sia stato affrontato anche da una consigliera di maggioranza. Continueremo a lavorare, senza contrapposizioni ideologiche, per mettere in campo soluzioni tempestive. In tal senso auspichiamo che l’audizione di tutti i portatori di interesse, richiesta diversi mesi fa, venga convocata al più presto. Infine, dispiace anche per le proposte relative alle bici inclusive, sia per sport che per turismo, per persone con disabilità. Una proposta che senza dubbio riproporremo a breve».