«Sulla sanità Fedriga non è credibile». Moretuzzo commenta l’astensione di FDI sulle nomine dei vertici sanitari e le parole del presidente Fedriga
Moretuzzo: «Sulla sanità Fedriga non è credibile».
Il capogruppo di Patto per l’Autonomia commenta l’astensione di FDI sulle nomine dei vertici sanitari e le parole del presidente Fedriga
«Nel giorno in cui il presidente Fedriga lancia i suoi strali contro le speculazioni sulla sanità, un pezzo della sua maggioranza si astiene in giunta sulle nomine dei vertici delle aziende sanitarie. È palese che gli errori fatti nella gestione del servizio sanitario regionale non sono evidenti solo per l’opposizione». Questa la presa di posizione del capogruppo di Patto per l’Autonomia, Massimo Moretuzzo.
«Prima di accusare altri di mancanza di responsabilità, Fedriga dovrebbe scusarsi con la comunità regionale per quello che fece quando era capogruppo della Lega alla Camera dei deputati e manifestava assieme a Salvini davanti agli ospedali friulani, con felpe d’ordinanza. E dovrebbe spiegare anche perché ci sono punti nascita che vengono chiusi o tenuti aperti in base al colore politico delle amministrazioni dei Comuni in cui si trovano. Diversamente, non è credibile e non può distribuire patenti di responsabilità a nessuno. Il servizio sanitario del Friuli-Venezia Giulia ha bisogno di interventi tempestivi e decisi, che non possono essere rimandati. Oggi la giunta regionale si trova nelle condizioni ideali per compiere queste scelte: governa da sette anni e ha risorse a disposizione che non si sono mai viste prima».
«Ci sono alcuni segnali positivi, come il Piano della Rete oncologica regionale, che traccia una direzione corretta e che potrebbe determinare miglioramenti concreti su tutto il sistema regionale. Un piano rispetto al quale l’opposizione in Consiglio regionale ha manifestato grande responsabilità, con un’apertura significativa e la disponibilità a collaborare, così come abbiamo fatto durante il dibattito sulla sanità in occasione della manovra di bilancio, nonostante le incomprensibili e strumentali polemiche fatte in quell’occasione da parte dell’assessore Riccardi e del presidente Fedriga».
«Le buone idee, come possono essere quelle del Piano della rete oncologica, hanno però bisogno di essere attuate da persone competenti e in grado di governare processi complessi. A nostro avviso, coloro che sono stati nominati ai vertici delle aziende sanitarie non sono la migliore scelta possibile e, considerato il voto di ieri in giunta, questa valutazione è condivisa anche da un pezzo consistente della maggioranza. Visto che la sanità è un tema fondamentale per il futuro del Friuli-Venezia Giulia, oltre che per il suo presente, ci auguriamo che per il nuovo anno il presidente Fedriga abbandoni gli slogan e la propaganda e si metta a lavorare per il bene del servizio sanitario regionale», conclude Moretuzzo.