Bidoli: «Dopo aver scongiurato i licenziamenti, ci si concentri sul potenziamento dell’attività nel sito maniaghese»
Dopo aver raccolto le preoccupazioni delle parti sindacali e degli amministratori locali sul futuro della Zml Industries di Maniago, il cui piano di riorganizzazione aziendale prevedeva degli esuberi, il consigliere regionale del Patto per l’Autonomia, Giampaolo Bidoli – che aveva portato la questione all’attenzione del Consiglio regionale agli inizi del mese di marzo –, esprime soddisfazione per l’accordo raggiunto tra azienda e lavoratori, che ha permesso di evitare i licenziamenti attraverso la CIGS a rotazione della durata di 18 mesi. «Qualora, al termine della cassa integrazione, ci fossero ancora degli esuberi, nessuno sarà licenziato e beneficerà di ammortizzatori sociali: un risultato davvero importante», commenta Bidoli, a seguito dell’audizione di ieri (4 maggio, ndr) dei rappresentanti dei soggetti interessati in II Commissione consiliare, alla quale il consigliere del Patto per l’Autonomia non ha potuto partecipare per problemi di salute.
«Un piano industriale che prevede importanti investimenti per migliorare la produttività contestualmente alla riduzione delle emissioni, è un’ottima notizia, ma allo stesso tempo – aggiunge Bidoli – condividiamo le preoccupazioni espresse dai sindacati sulla tenuta occupazionale futura e sulle scelte strategiche che devono avere l’obiettivo di accrescere il valore aggiunto delle produzioni così come quello di promuovere la ricerca tecnologica e le nuove produzioni oltre alla crescita della qualità professionale degli addetti attraverso la formazione, specializzazione e l’inserimento di nuove figure utili a proiettare su nuovi mercati l’azienda, fondamentale presidio occupazionale e sociale per tutto il territorio, insieme alle altre imprese della zona industriale di Maniago».